
Sardegna: la vacanza ideale per gli appassionati di vini
La Sardegna è una delle maggiori mete in cui trascorrere le proprie vacanze. Ma la regione è anche molto ricca di vini
Sardegna la vacanza ed i vini
Il mare della Sardegna, famoso in Italia e nel Mondo, è una delle maggiori attrazioni turistiche Italiane. Le coste frastagliate ed il paesaggio offerto sono di unica bellezza, scelto come vacanza da migliaia di persone. Ma quello che è anche straordinario è il patrimonio enologico della regione, molto ricca di vini prodotti.
Iniziamo col dire che la Sardegna non è solo Cannonau o Vermentino. Esistono tante tipologie di vitigni autoctoni che stanno salendo alla ribalta come, ad esempio, il Carignano ed il Bovale. Inoltre completano la coltivazione alcuni vitigni internazionali e tipici di altre regioni d’Italia , che spesso si uniscono alle uve locali.
Le zone di produzione della Sardegna
Le principali produzioni della Sardegna sono il Vermentino di Gallura, Cannonau di Sardegna e la Vernaccia di Oristano.
Vermentino di Gallura
La maggior parte dei vini bianchi prodotti in Sardegna sono prodotti con il Vermentino. Tra questi, quello che spicca maggiormente, è il Vermentino di Gallura. Esso rappresenta l’unica DOCG dell’isola e si distingue per il suo profumo mandorlato. La Gallura è una zona al nord della Sardegna, in cui la produzione del Vermentino si attesta intorno all’80%, mentre il resto è rappresentato da Moscato Bianco, Bovale, Caricagiola e Nebbiolo, utilizzato per la produzione di interessanti vini IGT.
Cannonau di Sardegna
Il Cannonau è il vino più famoso della Sardegna. La sua storia è controversa, si pensa che la sua provenienza sia spagnola anche se recenti scavi condotti nel 2002 a Borore ha messo in discussione la provenienza. Durante questi scavi sono stati rinvenuti vinaccioli antichissimi, carbonizzati dal tempo, databili intorno al 1200 avanti Cristo, 3.200 anni fa.
Il Cannonau si produce in tutta la Sardegna, ma la parte tipica è nella provincia di Nuoro, la quale presenta due delle tre sottozone della Cannonau Sardegna DOC: Oliena, Jerzu, mentre la terza è Capo Ferrato in provincia di Cagliari.
Il Cannonau è un vino molto robusto con gradazione alcolica elevata. Data la sua scarsa acidità è spesso vinificato in uvaggio con altre uve autoctone dell’isola.
Vernaccia di Oristano
La Vernaccia di Oristano è uno dei vini più antichi dell’isola dato che si hanno riferimenti già dal 1300. Inoltre è stata la prima DOC della Sardegna, riconosciuta nel 1972. Il vitigno dal quale si ottiene questa DOC è proprio nominato Vernaccia, il quale segue una produzione che mantiene metodi tradizionali e diversi rispetto agli altri vini bianchi. La vinificazione, la maturazione e l’affinamento tradizionali fanno si che questo vino è simile allo Jerez (Sherry) ma mantenendo delle proprie caratteristiche. La maturazione in botti di castagno scolme, permette la formazione in superficie di lieviti, i quali danno a questo vino caratteristiche organolettiche uniche e complesse, principalmente mandorla e nocciola.
Altri vini prodotti in Sardegna a bacca bianca sono la Malvasia di Bosa, Moscato di Cagliari DOC, Moscato di Sardegna DOC, Moscato di Sorso-Sennori DOC, Naragus, Torbato. Tra i vini a bacca nera, menzioniamo, il Carignano, il Monica, il Cagnulari, la Nieddera e il Bovale, spesso utilizzato insieme al Cannonau e al Carignano.
Sardegna la vacanza ed i vini, questo è quello che dobbiamo pensare appena sentiamo di quest’isola meravigliosa.